Svolta epocale nel calcio dilettantistico, che inserisce nuove regole sia per le sostituzioni che per i numeri di maglia.
Cominciamo dal numero di sostituzioni. Il Consiglio Federale, infatti, ha modificato l’articolo 74 delle Noif ed ha deliberato che, dalla Serie C ai campionati dilettantistici minori, il numero di cambi possibili per ogni squadra non è più tre bensì cinque. L’unica differenza sta nel fatto che in Serie C rimarranno le solite tre finestre di cambi per squadra (e quindi due doppi cambi), mentre dalla D in giù il gioco potrà essere fermato cinque volte per ogni squadra per permettere fino ad un massimo di dieci sostituzioni.
Per quanto riguarda invece i numeri di maglia, sempre il Consiglio Federale ha in questo caso revisionato l’articolo 72 delle Noif: dalla Serie D fino alla Terza Categoria e alla Juniores sarà possibile giocare con una numerazione di maglia diversa dal canonico 1-11. Ogni giocatore, quindi, sarà libero di scegliere un numero che va dall’1 al 99, proprio come avviene nei campionati professionistici, anche se non è previsto l’utilizzo del cognome. A differenza di quanto avverrà in Serie D, dall’Eccellenza in giù i portieri saranno liberi di scegliere numeri diversi da 1,12 e 22 e non ci sarà bisogno di fare comunicazioni preventive al CRU con la lista completa dei numeri modificati.