In questo 2016 il Cerqueto ha inanellato una serie di risultati positivi, grazie a un grande spirito di gruppo, alle reti di Gianluca Levato e alle parate del suo capitano Emanuele Astolfi. Lo abbiamo intervistato chiedendogli il fattore principale dei successi del Cerqueto in questo 2016.
“All’inizio sapevamo che non sarebbe stato facile con l’ingresso in una nuova categoria e soprattutto nel dover giocare in uno stadio di grande prestigio che è molto diverso da quello in cui eravamo abituati. Dovevamo ambientarci, sapevamo tutti che era solo una questione di tempo e che prima o poi saremmo riusciti ad invertire la rotta. Non abbiamo passato un bel periodo, perché poi era subentrata la paura di sbagliare e non è stato facile rimanere tranquilli. Tuttavia la grande unione di spogliatoio e la devozione al sacrificio ci hanno permesso di ritrovare la stima, il coraggio, la tranquillità e la fiducia nei nostri mezzi. Le 4 vittorie nelle ultime 5 partite ne sono l’esempio”.
Il Cerqueto ha dimostrato di potersela giocare con tutti senza nessuna paura, può addirittura pensare di salvarsi senza play-out?
“Conosco la qualità della rosa e ho piena fiducia nei miei compagni. Sappiamo tutti che non sarà facile e che per centrare l’obiettivo dovremmo metterci più del 100%, ma alla fine sono sicuro che riusciremo a tirarci fuori da questa situazione e a salvarci. Il lavoro paga sempre perciò bisogna solo darci dentro e non mollare mai. Quindi si, sono convinto che il Cerqueto possa salvarsi senza passare per i play-out“.
Di più da Redazione Gualdo Sport
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