Partirà da Pianello il campionato del Gualdo Casacastalda, che arriva con fiducia alla prima giornata dopo aver passato il girone di Coppa Italia ed essere entrato tra le prime otto.
In vista di questo esordio, abbiamo scambiato due parole con il nuovo tecnico, il gualdese Lorenzo Bazzucchi, ex Cerqueto e lo scorso anno alla guida dei Giovanissimi del Gualdo Casacastalda.
Il Pianello è una squadra che avete già affrontato in Coppa, pensi che si riproporrà una sfida di quel tipo?
“Non sono sicuro che il loro allenatore possa riproporre la stessa formazione di quindici giorni fa. Forse qualcosa cambierà, vedendo anche il nostro modo di giocare. Noi manterremo il nostro atteggiamento, cercando di imporre il nostro gioco, anche se il campo è piccolo e non permette di giocare al meglio”.
Il passaggio del turno in Coppa quanto può significare per questa squadra?
“La cosa più importante è l’autostima, ed il passaggio di Coppa ci dà tanta fiducia. Ovviamente bisogna stare con i piedi ben piantati a terra, perchè questo non è un punto di arrivo ma il primo gradino della nostra scaletta”.
Il campionato lo hai già affrontato col Cerqueto un paio di anni fa. Pensi ci siano delle differenze?
“Non credo sia un campionato diverso rispetto a due anni fa, ma neanche rispetto a cinque anni fa. La differenza sta nel fatto che chiamandoti Gualdo tutte le squadre ti aspettano e contro di te tutti vogliono fare la partita del mese. La difficoltà sta proprio nel nome che portiamo”.
Quali squadre vedi favorite?
“Il Girone A storicamente non ha mai visto stravincere una squadra, ci saranno quelle due-tre che se la lotteranno, che potrebbero essere Pontevecchio e Tavernelle, ma non escludo qualche outsider. Anche noi sulla carta possiamo dire la nostra, se si incastra tutto bene durante l’anno. La rosa è stata costruita per stare tra le prime cinque“.