Virtus Gualdo, la parola ai portieri Astolfi e Borace

Il 2023 della Virtus Gualdo si chiuderà con il match casalingo contro l’Angelo Barberini Flaminia.

La partita in programma sabato si disputerà ancora a porte chiuse presso gli impianti del Circolo Tennis Olympia, ma ad inizio 2024 la palestra della scuola media tornerà nuovamente agibile con l’installazione di una tribuna a bordocampo. La Virtus, nonostante anche alcune difficoltà logistiche, ha iniziato col piglio giusto il campionato, raccogliendo quattro vittorie in cinque partite e riscattandosi dopo un avvio un po’ stentato nel girone di Coppa Italia.

In Coppa siamo stati un po’ sfortunati, gran parte degli incontri li abbiamo giocati contati numericamente e questo di sicuro ha influito in modo negativo sia mentalmente che fisicamente” ci dice Luca Borace, uno dei due portieri della Virtus. “Il campionato invece lo abbiamo da subito affrontato con una testa diversa, consapevoli delle nostre capacità fisiche, tecniche e mentali, ed infatti i risultati sono arrivati. Siamo riusciti a tirare fuori quella garra che ci è mancata in Coppa“.
Gli fa eco Emanuele Astolfi, suo diretto competitor tra i pali: “Purtroppo ad inizio stagione avevamo molti acciaccati ed una rosa incompleta. In campionato invece abbiamo recuperato degli elementi fondamentali ed i risultati si sono visti, anche perchè in questo sport non si gioca in cinque ma in dieci: i ritmi sono alti e c’è bisogno dell’apporto di tutti quanti“.

Lo stesso Astolfi parla del suo rapporto con Borace. “E’ un gran portiere ed anche un’ottima persona, gli voglio un gran bene e si merita tutto il meglio anche per il futuro dato che è ancora giovane. Io personalmente sono ancora alla ricerca della migliore forma, dato che vengo da alcuni infortuni. Ho giocato le ultime due partite e spero di arrivare prima possibile al 100%“.

Io vengo da 9 anni passati a Nocera, bellissimi ed indimenticabili” dice Borace. “Colgo l’occasione per ringraziare la società per l’affetto dimostrato e per avermi fatto innamorare di questo sport. Ho deciso di cambiare squadra perchè avevo voglia di una nuova avventura, ripartendo da zero, una nuova sfida. Speravo di trovare un gruppo affiatato e devo dire che la Virtus questo è. Presidente, dirigenti, staff e compagni sono fantastici e da subito mi sono integrato al meglio nel gruppo“.

Chiusura sul match di sabato: “Abbiamo una partita difficile da affrontare, ma credo fortemente nelle nostre doti e sono certo che riusciremo a fare bene anche in questa partita“.

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