Dopo 22 anni di professionismo, si ritira Luca Toni, campione del mondo 2006 e autore di 323 reti tra i professionisti.La sua carriera costellata di successi e di trofei si incrociò diverse volte con il Gualdo, senza regalargli mai la gioia del gol. La prima volta fu in serie C1 il 6 gennaio 1999 in un Gualdo-Lodigiani, terminato con la vittoria per 1 a 0 dei gualdesi grazie a un gol di Costantino.
La cronaca del match ad opera della Gazzetta dello Sport, racconta di un Toni mai domo:
“Per quanto riguarda la Lodigiani, bisogna evidenziare la prova di notevole spessore dell’ attaccante Toni che, sempre nel vivo dell’ azione, ha fatto dannare l’ anima ai difensori del Gualdo, peccato per lui che questa volta si sia imbattuto contro un Luzi strepitoso.”
La gara di ritorno disputata il 16 maggio terminò con uno scialbo 0 a 0. L’arrivo di Toni alla Lodigiani l’estate precedente aveva suscitato più di un dubbio, come riportato in un aneddoto della Gazzetta dello Sport
“Quando quel lungagnone si presentò alla Lodigiani nell’estate del 1998, capelli lunghi e ciabatte ai piedi, l’allora direttore sportivo Rinaldo Sagramola lo squadrò da lontano e mormorò a chi gli stava vicino: “Ma chi è quello, un bagnino?”
Nella stagione stagione 1999-2000, il Gualdo è ammesso alla fase a gironi di Coppa Italia poichè finalista l’anno prima nella Coppa Italia di Serie C.
Toni non veste più la maglia della Lodigiani con cui l’anno precedente aveva realizzato 15 gol in 31 partite, ma quella del Treviso (nella foto). Domenica 15 agosto 1999 si gioca Gualdo-Treviso che termina con la vittoria degli ospiti grazie al gol del bomber Beghetto. Toni entra al suo posto solamente al 77′.
Nel match di ritorno disputato mercoledì 1 settembre, Toni gioca tutti e novanta minuti non riuscendo comunque a trovare la via del gol. La stagione al Treviso termina con 15 gol in 31 partite.
Singolare quindi il fatto che Toni abbia segnato 323 gol, ma che in quattro partite non abbia mai bucato la rete del Gualdo.
