Sabato 7 ottobre comincia ufficialmente l’avventura in campionato del Gualdo FC, che scenderà in campo alle 15.30 a Morano contro il Ponte d’Assi.
Dopo l’antipasto della Coppa Italia, che ha visto i gualdesi pareggiare 1-1 col Ponte d’Assi e poi vincere 3-0 col CSI Gubbio passando così il turno, scatta adesso l’ora X del campionato. Si parte dalla Seconda Categoria, con una neonata società che ha comunque ambizione di scalare le categorie da qui ai prossimi anni.
In vista dell’avvio del campionato abbiamo scambiato due chiacchiere con l’allenatore del Gualdo, Daniele Brunetti.
Mister, qual è il sentimento che prevale alla vigilia dell’inizio del campionato?
“Sicuramente in questo momento prevale più l’eccitazione di iniziare questo campionato rispetto alla pressione legata al risultato. La pressione salirà man mano che passeranno le giornate di campionato, e quando rappresenti un nome glorioso come quello del Gualdo è normale che questa sia un po’ amplificata. Come però ho più volte ripetuto ai ragazzi dobbiamo essere bravi a gestirla ed a trasformarla in energie positive da mettere sul campo.”
Come hai visto i ragazzi in questo primo mese e mezzo? Quali indicazioni ha dato la Coppa?
“Ho trovato un entusiasmo smisurato da parte dei ragazzi che ci ha permesso di lavorare in maniera ottimale. Siamo tanti ed anche questo, sebbene sia più dura da parte mia fare delle scelte, ci permette di alzare il livello degli allenamenti perché c’è tanta concorrenza che fa solo bene a chi allena. Per quanto riguarda il precampionato sono molto soddisfatto in quanto abbiamo raggiunto il primo obiettivo stagionale che era il passaggio del turno di Coppa. Queste due partite, unite alle amichevoli, ci hanno lasciato buone indicazioni e consapevolezza di avere a disposizione una rosa importante.“
Che campionato ti aspetti? Quali squadre pensi lotteranno con voi per le prime posizioni?
“Mi aspetto un campionato duro e molto combattuto. Ci sono squadre molto blasonate, a detta di tutti il San Sisto sarà la squadra da battere ma attenzione a Promano e Ramazzano che vorranno sicuramente riguadagnare la categoria persa lo scorso campionato. Ci metto anche il Ponte d’Assi che affronteremo domani. Purtroppo non conosco tutte le squadre al momento, quindi fare pronostici mi resta difficile. Noi cercheremo di onorare la maglia nel miglior modo possibile per cercare di riportare questi colori in una dimensione più consona al nome, cercando di far sì che i gualdesi possano tornare a sostenere i propri colori.“
