La stagione della Waldum è terminata con una salvezza, sofferta ma fortemente voluta e cercata fino alla fine.
All’indomani del 9-1 sulla Saxum, che ha permesso ai gualdesi di rimanere in C2, abbiamo scambiato due chiacchiere con l’allenatore Luca Franceschini.
Luca, che annata è stata? Di sicuro molto travagliata..
“Sicuramente quest’anno è stato l’anno più difficile per la Waldum. Un anno caratterizzato da una serie di eventi che hanno influito negativamente sul nostro campionato. Una serie di infortuni, abbastanza importanti, ed impegni lavorativi hanno dimezzato letteralmente il nostro organico. Abbiamo affrontato spesso allenamenti e partite in cinque, sei persone. Un andamento questo pressoché costante durante tutto il girone di ritorno, accompagnato da una serie di sconfitte. Però credo che lo spirito di amicizia, l’anima della nostra squadra, e di sacrificio da parte dei ‘vecchi’ ma soprattutto dei più giovani innesti ( guarda Allegrucci, Goracci ed Ippoliti) abbia guidato la squadra fino alla salvezza, il principale obiettivo prefissato dal presidente Bacocco e dalla società. Una salvezza che è arrivata all’ultima partita, affrontata dai ragazzi con grande voglia di vincere e soprattutto di chiudere in bellezza un anno molto difficile ed intenso.”
Per quanto riguarda il futuro, cosa bolle in pentola per la Waldum?
“Per la Waldum questo è stato il primo anno in C2, un anno che ci ha lasciato anche qualche bella soddisfazione. Non mi resta che fare i complimenti a tutti, ringraziare i più esperti per avermi permesso di crescere da allenatore ed i più giovani per averci creduto fino alla fine senza mollare mai. Siamo un bel gruppo, e credo che l’amicizia che ci ha tenuti uniti fin’ora caratterizzerà anche il futuro della Waldum. Per quanto riguarda i progetti per il prossimo anno non ne abbiamo ancora parlato. Ci stiamo concentrando soprattutto sui festeggiamenti e su come esonerare l’allenatore… A parte gli scherzi, il nostro obiettivo principale è quello di dare continuità a questo meraviglioso gruppo, cercando di coinvolgere i giovani per la crescita della nostra squadra e del Futsal della nostra città.“
