Non ci sarà la Virtus Waldum al via della prossima stagione di calcio a 5 maschile in Serie C.
La società gualdese, nata nel 2016 dalla fusione di Virtus Gualdo e Waldum, ha così deciso di interrompere la propria attività sportiva e di non iscriversi alla Serie C2 per l’annata 2021-22.
Una decisione sofferta quella presa dalla società guidata dal presidente Fabio Ippoliti che, anche a causa delle difficoltà dovute alla pandemia da Covid-19, ha deciso di chiudere i battenti non essendoci i presupposti per proseguire l’attività agonistica con lo stesso entusiasmo che aveva portato alla nascita del nuovo sodalizio nell’estate del 2016.
Il consiglio direttivo biancorosso si è riunito nei giorni scorsi e, ringraziando il presidente per il grande lavoro svolto in questi anni, ha preso all’unanimità la decisione di interrompere la propria attività. Il presidente Ippoliti, dal canto suo, ha ringraziato tutti i dirigenti, lo staff tecnico, i giocatori, gli sponsor ed i tifosi per l’attaccamento dimostrato negli anni alla società e per le tante emozioni vissute alla Palestra Storelli.
La fine di questa esperienza, però, non significa anche la fine del futsal a Gualdo Tadino. Diversi elementi della Virtus Waldum hanno espresso l’intenzione di proseguire l’attività agonistica e lo faranno grazie alla collaborazione con il Gualdo Casacastalda: ciò permetterà di avere ancora una squadra in C2 nella prossima stagione.