Surreale quello che è successo oggi alla palestra della scuola media di Gualdo Tadino durante la partita di calcio a 5 tra Virtus Gualdo e Real Cannara.
La partita infatti è durata solamente un tempo, con l’arbitro che poi ha deciso di non far riprendere la seconda frazione. Il motivo? Una tentata aggressione (e per certi versi anche riuscita) nei confronti dell’arbitro stesso da parte di un componente della squadra ospite.
Dopo il gol del 4-0 della Virtus Gualdo, infatti, gli ospiti hanno protestato per un presunto fallo ad inizio azione non ravvisato dal direttore di gara. Un componente della panchina della Real Cannara si è fatto ammonire per proteste. Proteste che poi sono continuate e che hanno indotto l’arbitro a tirare fuori il rosso. A quel punto il giocatore ospite ha perso la testa tentato di aggredire l’arbitro, il quale ha pure subito un colpo al volto che ha richiesto l’utilizzo del ghiaccio e la sospensione della gara per alcuni minuti. L’arbitro ha poi fatto riprendere il primo tempo, ma dopo la pausa ha deciso di non far tornare in campo le due squadre.
Sul campo la Virtus Gualdo aveva dominato, chiudendo in vantaggio per 5-0 il primo tempo grazie alle reti di Merli, Ginocchietti, Giacometti e alla doppietta di Ridolfi. Probabile che a questo punto arrivi la vittoria a tavolino per 6-0, con annessa multa alla Real Cannara e squalifica pesante all’autore del folle gesto. L’ufficialità del tutto sarà comunque data dal giudice sportivo che leggerà il referto dell’arbitro.